Milano Istituto di Osteopatia
21 – 22 – 23 Febbraio 14 -15 – 16 Marzo
Come ogni anno nell’ambito dei percorsi formativi degli operatori sanitari, con il patrocinio morale dell’ITALF si è svolto a Milano il Corso teorico-pratico di riabilitazione dei flebolinfedemi presso l’Istituto Superiore di Osteopatia di Via Ernesto Breda.
La Struttura, ben attrezzata per accogliere eventi di questo tipo, consente di realizzare in ambienti spaziosi e funzionali Corsi formativi indirizzati agli operatori sanitari. Anche questa volta un folto gruppo di partecipati (tra cui alcuni transfrontalieri provenienti dalla Svizzera) si sono succeduti nell’ascolto e nella verifica pratica di una serie di argomenti miranti ad una qualificazione specifica degli stessi al fine di ottimizzare la più opportuna gestione professionale degli edemi vascolari periferici.
Con una serie di richiami anatomici, di fisiopatologia, di diagnosi clinica e strumentale i singoli argomenti trattati , anche attraverso una serie di esempi pratici, vengono proposti con un linguaggio verbale e non verbale accessibile e di rapido impatto. Gli aspetti più importanti del Corso si basano sull’apprendimento sinergico delle metodiche manuali e meccaniche più indicate nei singoli casi consentendo un sicuro management di malattie croniche e disabilitanti come i linfedemi primari, quelli secondari e quelli sindromici, la malattia trombo-embolica polmonare con le sue più o meno importanti sequele permanenti, le ulcere di natura flebologica e/o linfologica ed il Lipedema.
In un alternarsi di presentazioni teoriche (con slides e video dedicati), collegamenti in web, dimostrazioni pratiche di tecniche manuali (Linfodrenaggio manuale, drenaggio venoso manuale, bendaggio elastocompressivo) e meccaniche (pressoterapia sequenziale, Ultrasuoni, Laserdiodo, Tecarterapia, Vacuumterapia, Onde d’urto radiali), il partecipante, mediante un tutoraggio pressante, viene messo in condizioni di apprendere le metodiche proposte facendone un uso assolutamente personalizzato, come si richiede in ogni ambito riabilitativo.
Per meglio memorizzare i singoli ‘passaggi’ presentati, i partecipanti vengono invitati ad effettuare riprese video che possono rinforzare quanto appreso nella successiva fase di apprendimento ed approfondimento personale. La discussione su ogni argomento è aperta e franca e non infrequentemente il partecipante viene invitato ad esporre esperienze lavorative personali vissute, attinenti agli argomenti presentati, per ulteriori chiarimenti, sia teorici che pratici.
Le sessioni pratiche iniziano con l’apprendimento delle manovre più elementari e delle applicazioni più semplici per accrescere progressivamente le difficoltà incontrate nell’esecuzione di manovre e percorsi più complessi, proporzionali alle esperienze cliniche che successivamente dovranno essere affrontate.
Una serie di griglie e di storie cliniche con domande intermedie rivolte a tutti i presenti (domane con risposta multipla) viene completato il percorso formativo il cui livello viene verificato sia sugli aspetti teorici con prove scritte finali, che durante le varie fasi dell’intero Corso dedicate all’apprendimento pratico.
La formula, sperimentata da anni ma con testi ed esperienze trasmesse continuamente aggiornati, risulta sempre mediamente soddisfacente ed alcuni riscontri a questo li si ottengono con il confronto che prosegue anche dopo la fine del Corso tramite un ‘gruppo Whatsapp’ attraverso il quale ulteriori dubbi o problemi descritti dai singoli partecipanti nella propria pratica quotidiana, nei limiti del possibile, vengono chiariti a vantaggio di tutti.
Lo scrivente ed il fisioterapista Romaldini, con l’organizzazione della Società Fisiokinesis, hanno riproposto l’iniziativa anche quest’anno conclusasi con buona soddisfazione dei partecipanti in un clima generale sereno e molto collaborativo.
Dr. Sandro Michelini